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LA VARIETA'
NERO-RAMATO
(Brown-red)

  Coq Marans Noir-cuivré

Jeune coq Marans Noir-cuivré

  Poule Marans Noir-cuivré

Varietà faro della razza già da moltissimi anni, la Nero-ramato interessa la grande maggioranza degli allevatori attuali di Marans. In effetti, più dell' 80% degli allevatori del  Marans Club de France selezionano la varietà Nero-ramato, cifra significativa, che dimostra largamente l'interesse costante degli amatori della razza per questa colorazione.

Il successo di questa varietà presso gli allevatori ha diverse ragioni. Si deve riconoscere, prima di tutto, che un bel gruppo di Marans Nero-ramato non manca di fascino. Inoltre, è soprattutto in questa varietà che si riscontrano le migliori stirpi produttrici di uova extra-rosse come nella Nero Argentato e nella Salmone-dorato, quantomeno le più omogenee per la conservazione di questa qualità. In più, il grande numero di stirpi esistenti facilita il mantenimento della consanguineità ad un livello soddisfacente.

poules Marans Noir-cuivré

 

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Oggi è soprattutto la  Marans Nero-ramata che è chiamata a fare da ceppo miglioratore per il colore delle uova  per le altre varietà, la cui situazione è spesso peggiore.

Di conseguenza gli incroci miglioratori delle attuali varietà di Marans (Frumento, Fulva, Bianca...) attraverso l'utilizzo della Nero-ramato, sono consigliabili soltanto in mancanza di meglio, cioè quando si deve ricorrere a dei riproduttori di rango o giudicati come tali, in particolare  per quanto riguarda la colorazione dell'uovo. Per questo fatto ci si orienta inevitabilmente verso dei riproduttori Nero-ramato di valore.
NOTA: Cercando di migliorare la varietà Cucù-argentata, è preferibile usare dei buoni soggetti Nero-argentato dalle uova molto belle.
Comunque, gli incroci miglioratori della Cucù-argentato con la Nero-ramato danno dei buoni risultati, perchè nella Marans, il Cucù-argentato è basato probabilmente sul Nero-ramato e non sul Nero-unito, la cui esistenza appare geneticamente più enigmatica.

Marans Noir-cuivré

 

LA SELEZIONE DEL NERO-RAMATO

Partendo da questa ultima ipotesi, si deve ammettere che per selezionare e migliorare la varietà Nero-ramato per sè stessa, la soluzione più raccomandabile consiste nell'evitare ogni incrocio "fuori varietà" (tranne, eventalmente, con dei Nero-argentato, Blu-ramato o Blu-argentato, che ne sono direttamente derivate: stessa famiglia).
E' il caso di limitarsi ad una selezione interna alla sola varietà Nero-ramato il più a lungo possibile e di non uscirne con incroci se non in caso di forza maggiore; cioè per esempio una consanguineità portata alle estreme conseguenze...

Questa raccomandazione non significa comunque che degli incroci tra differenti varietà sono impossibili, ma piuttosto che essi, effettuati tra famiglie genetiche differenti, rendono molto aleatori il controllo ed il monitoraggio del bagaglio genetico dei riproduttori che ne nasceranno.

Una delle situazioni più delicate potrebbe riguardare l'incrocio tra Nero-ramato e Nero-unitoper la possibile confusione  (e troppo frequente) tra le galline… Il Nero-ramato è dominato negli incroci soltanto dal dalla prima famiglia (Nero-unito e Cucù-argentato), in tutti gli altri casi è il Nero-ramato che domina le altre varietà di colore in seguito ad un incrocio maldestro, per esempio, ma esso nasconde in un primo tempo  quei colori detti recessivi del  fenotipo della discendenza.
E' per questo che giovani soggetti di colori molto diversi possono improvvisamente apparire all'interno di covate di Nero-ramato.
Nella maggioranza dei casi, la vaietà Nero-ramata è ben fissata geneticamente ed in particolare, abbastanza da non avere bisogno di  incroci incontrollati, non ponderati o incoscienti con Marans di altri colori  "incompatibili".

Essendo questi colori dovuti a caratteri che gli sono recessivi, spariranno al primo incrocio con la Nero-ramato, ma resteranno allo stato latente nel genotipo dei riproduttori, pronti a riapparire nelle generazioni seguenti, cosa che si chiama  "ritorno atavico" del carattere in questione.

Inoltre, la colorazione Nero-ramata può essere molto "ben fissata" , geneticamente parlando,richiedendo d'altronde un lavoro di mantenimento delle sue marcature nere e ramate al loro grado di ripartizione ideale.

D'altra parte è evidente che la selezione delle "vere" Marans, da sempre prioritaria per l'uovo extra-rosso, ha contribuito a  frenare l'ottenimento di stirpi Nero-ramato correttamente stabilizzate nella colorazione. Gli incroci maldestri con Nero-unito o Frumento non hanno certo migliorato la situazione.

Esistono delle stirpi di Marans Nero-ramato molto belle dette "da concorso", cioè troppo selezionate in questo senso, ma che producono uova troppo chiare per la razza per mancanza di selezione multipla.
Diciamolo chiramente :queste non sono più delle  Marans ! Quantomeno, delle Marans geneticamente pure…

Il colore Nero-ramato  (ER/ER), che è dovuto ad una certa ripartizione genetica tra nero e rosso, è relativamente instabile rispetto ad altre varietà. La pettorina in particolare può essere interamente nera così come coperta di marcature rosse fino alle cosce.
Solo la selezione deve mantenere il colore al giusto livello ideale.

 

DESCRIZIONE DELLA MARANS NERO-RAMATO

Richiamiamo lo standard originale:

Queste descrizioni meritano qualche commento, per evitare ogni interpretazioni scorrette da parte degli allevatori, inoltre è il caso di precisare qualche termine del vocabolario.

Richiamiamo lo  Standard attuale:

La precisione dei termini impiegati è importante. Si nota che la mantellina non deve essere dorata, ma ramata,  che la pettorina dei galli è macchiata di rosso e non smaltata, che le galline hanno la pettorina nera e non obbligatoriamente a riflessi rossi come quella dei galli, perchè questo potrebbe generare con il tempo un disequilibrio del colore Nero-ramato per dominanza eccessiva di riflessi dorati indesiderabili estesi sul dorso e sulle ali delle galline.

poussin Noir-cuivré: futur champion?

un oeuf au coloris largement satisfaisant!

 

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DESCRIZIONE DEL GALLO NERO-RAMATO

Su un fondo di piumaggio nero, la testa e la mantellina, la sella e le lancette devono essere di colore ramato. Per la definizione del colore ramato, le variazioni sono tutte ammesse, ma comunque devono restare moderate, cioè dal ramato-medio al ramato-rosso..

Si devono rifiutare i colori troppo chiari, ocra o giallastri, detti anche paglierini nella mantellina.

Delle tonalità che richiamano i colori fulvo e dorato sono non corrette. Ciò che è ramato non è fulvo .. ma sempre sufficientemente sostenuto perchè ogni equivoco tra questi due colori possa essere evitato.

Alcune piume, soprattutto alla base della mantellina ed anche le lancette, possono essere più o meno fiammate di nero.

Le spalle (piccole copritrici delle ali) sono di colore rosso ruggine, esattamente come per il gallo Salmone-dorato di  tipo selvaggio Bankiva o anche della Gauloise Dorata.

Questo colore si mostra assai vellutato e può tendere verso il mogano soprattutto quando la tonalità di insieme ramata è di tipo ramato-rosso. Il colore rosso delle spalle deve essere sufficientemente esteso all'insieme delle piccole copritrici delle ali formando una zona uniforme, possibilmente non frammista di nero.

Le marcature nere, quando appaiono mischiate nel rosso delle spalle o sulla sella e nelle lancette, sono rivelatrici di un disequilibrio di colorazione (eccessiva dominanza del nero rispetto al ramato).

In questi casi bisogna sempre escludere dalla riproduzione i galli troppo neri La loro pettorina è nera, mentre l'ideale è una pettorina ed una gola ed il piastrone ben marcati di listature ramate, senza eccessi.

Un altro indice rivela un disequilibrio tra il nero ed il ramato : è il colore del piumino dell'orecchio  che si definisce il "Bouquet dell'orecchio". Di forma circolare, esso è più o meno di colore fulvo-bruno nei galli correttamente ramati, mentre nei galli con eccesso di nero si avvicina piuttosto alla tonalità nerastra delle femmine, quando non è completamente nero.

Per i buoni galli, il colore fulvo del  "Bouquet dell'orecchio" si deve confondere più o meno con il colore di insieme ramato della testa. Le spalle devono sempre essere ben ramate. Anche se hanno una pettorina completamente nera senza listature rosse, questi galli danno eccellenti risultati nell'allevamento e nelle esposizioni.

Il colore ramato delle spalle e del bouquet dell'orecchio indica una influenza molto positiva nel bilanciamento genetico tra il ramato ed il nero.

I galli con bouquet dell'orecchio nerastro e con le spalle macchiate di nero, dunque insufficientemente ramati ed a pettorina tutta nera, genereranno una percentuale molto grande di pollastre tutte nere o con mantelline troppo debolmente ramate, e sono da scartare.

I galli che invece sono troppo colorati sulla pettorina, con delle forti marcature fulve o rosse fino alle cosce, sono anche peggiori, e sono da scartare senza esitazione.

In effetti, essi tendono a generare delle galline di colore scorretto per la presenza di disegni che macchiano la pettorina ed il resto del corpo e con i rachidi delle piume chiare. Queste galline devono sempre essere scartate. 

D'altra parte, i riflessi verdi nel piumaggio nero non sono pretesi per questo nella Marans Nero-ramato. L'assenza di riflessi brillanti (detti anche "verde scarabeo")  è una caratteristica considerata come legata alla presenza di un piumino più grigio invece che nero, degli occhi rosso-aranciati piuttosto che neri o bruni, o ancora dei tarsi bianco-rosati , cioè una quantità di melanina relativamente attenuata nella pelle e sull'insieme del corpo, in modo da  favorire il mantenimento delle qualità dello standard.

Il compromesso ideale consiste nel ricercare e mantenere costantemente, attraverso una selezione rigorosa,  un equilibrio perfetto tra l'eccesso di nero e l'eccesso di ramato.

L'equilibrio del colore Nero-ramato deve essere caratterizzato, nei galli in allevamento, come segue:

Peraltro, quando si seleziona una stirpe dal ramato molto rosso,appare più difficile contenere un eccesso di nero sull'insieme del corpo. La tonalità nera è spesso più profonda e lucente. La ricerca di un bel ramato sostenuto, ma non di più, risulta quindi molto raccomandabile nell'ottica auspicabile della stabilizzazione del colore.

Al contrario, le stirpi ramato chiaro favoriscono molto più largamente una predominanza di toni dorati scorretti a detrimento del nero.

Su questo punto è il caso di mantenersi prudenti perchè questa predominanza deve essere considerata come deviante verso una tonalità fulva difettosa invece della tonalità ramato-rosso ricercata.

Si deve aggiungere che il colore della mantellina dei galli presenta spesso una tonalità leggermente in due toni, perche' la frangia è di colore più intenso del resto, avvicinandosi a quello delle lancette. Questo carattere è corretto ed il contrasto è di intensità variabile (comunque meno evidente nei rosso ramato sostenuto).

 

DISTINGUERE BENE LA VARIETA' NERO-RAMATO

Il colore dei galli Nero-ramato può assomigliare, fino quasi a confondersi con esso, q quello di altre varietà genetiche come quello dei galli Salmone-dorato o anche Frumento. Si capisce bene l'inconveniente principale della confusione che ne deriva, in termini di selezione seria della razza.

Per riconoscere a colpo sicuro la vera varietà genetica Nero-ramato si deve verificare se i galli hanno lo  "specchio" dell'ala di colore completamente nero. Questa è la sola varietà tra le tre citate che presenta questo triangolo dell'ala nero ben puro, costituito dalla parte visibile delle remiganti secondarie chiuse.

Non ci si deve confondere con la "barratura" dell'ala che non ha nulla a che vedere con lo specchio . Nelle cinque varietà citate, la barratura è sempre nera.

Quando un gallo presenta lo specchio d'ala , di forma triangolare, di colore bruno ocra o fulvo-bruno ( si potrebbe dire: "bruno cannella" ), non si tratta sicuramente di un gallo Nero-ramato.

Esso non dovrà mai essere utilizzato per la selezione della  Marans Nero-ramato, perchè si tratta di un gallo della varietà Frumento o Salmone-dorata.

Questo fenomeno può prodursi in alcune stirpi di Marans Nero-ramato (colore che domina il Frumento ed il Salmone-dorato), e prova incontestabilmente che i riproduttori utilizzati sono geneticamente impuri. In questi casi è un'altra varietà genetica che appare, recessiva rispetto al Nero-ramato, e che bisogna assolutamente individuare attivamente allo scopo di mantenere le stirpi di Nero-ramato geneticamente pure.

In compenso le galline di queste tre varietà sono tra di loro facilmente identificabili.

Allo scopo di evitare ogni errore o confusione, si deve considerare l'essenza della varietà Nero-ramato, che esige un vero rosso-ramato sulle parti del corpo chelo richiedono ed un vero nero puro altrove, compreso lo specchio d'ala.

Non c'è nessun'altra alternativa o altra tonalità permessa nel piumaggio che queste due tonalità ben ripartite e contrastate.

Infine, le remiganti biancastre o le piume bianche sul corpo sono da proscrivere.

Soggetti eventualmente interessati dai geni parassiti  "macchiettato" (mo) o (pi) devono essere eliminato con rigore, soprattutto se essi rimangono presenti dopo la prima muta da adulti.

E' possibile individuare facilmente i pulcini con piumino anormalmente bianco in particolare nella testa. D'altra parte questo difetto, al contrario di altri, sembra presentare relativamente poca difficoltà ad essere eliminato, per cui con il tempo esso sparirà completamente o quasi.

 

LA GALLINA NERO-RAMATO

Per la gallina, la regola di principio per la colorazione è la stessa che per i galli :

La testa e la mantellina sono di colore ramato più o meno sostenuto, variante dal ramato medio al ramato-rosso. Ancora una volta questo ultimo colore sembra molto più soggetto a subire la dominanza del nero.

Di conseguenza, è un pò più difficile gestire l'equilibrio ideale con il ramato-rosso che con il ramato-doratonon corretta della mantellina che si riscontra qualche volta.

Le mantelline troppo chiare, giallastre o paglierine, sono anche qui da evitare. Le piume della mantellina sono fiammate di nero, il "bouquet dell'orecchio" è generalmente fulvo nerastro più scuro che nel gallo. Tutto il resto del corpo, compresa la pettorina, deve essere nero senza piume bianche o altre tonalità fulve e non si pretende abbia riflessi verdi.

Il colore ramato della mantellina deve marcare ugualmente il davanti del collo o la gola ed estendersi al limite fino al piastrone. Le galline correttamente ramate danno una percentuale soddisfacente di galletti di colore idealmente marcati di rosso sulla pettorina.

Le due caratteristiche sono quindi  correlate tra le galline che hanno buone mantelline ed i galli che hanno dei buoni pettorali che vi corrispondono.

 

L'ECCESSO DI NERO

L'instabilità attuale del colore Nero-ramato spiega l'apparizione frequente di pollastre troppo se non completamente nere. Esse restano comunque, dal punto di vista genetico, dei soggetti Nero-ramato e non sono in alcun caso dei veri Nero-unito. Si deve assolutamente evitare la confusione e non mischiare mai queste due varietà nella selezione.

Queste galline totalmente nere, ma è meglio parlare di Nero-ramate totalmente invase dal nero, non possono essere presentate ai concorsi come appartenenti alla vera varietà Nero-unito. La loro vendita come tali è una vera e propria truffa..

Comunque certe galline troppo nere possono essere dei buoni soggetti di lavoro, nel caso che il colore delle uova sia molto buono.

In effetti: l'utilzzo regolare di galli di buona colorazione corregge facilmente l'eccesso di nero in alcune galline anche eventualmente tutte nere.

Questo fenomeno è lo stesso quando riguarda il colore degli occhi. L'utilizzo regolare di galli ben colorati, in cui gli occhi sono rosso-aranciati, permette di migliorare situazioni che, a priori, sembrerebbero insormontabili (galline con occhi troppo marroni o neri).

Se la scelta del gallo è di prima importanza per migliorare questa varietà di Marans, si deve insistere che, a pari qualità di colorazione dell'uovo, la selezione ideale per il Nero-ramato consiste nell'utilizzare il  100% di galline di colore conforme (in particolare con la mantellina ramata) e  non fare selezione "al paniere" tranne, ancora una volta, in caso di forza maggiore al fine di preservare l'uovo extra-rosso prezioso di una stirpe in difficoltà, per esempio.

D'altra parte, all'interno di una stessa linea, è spesso più facile controllare l'eccesso di nero nei galli che nelle galline. Generalmente, i galli hanno i colori delle zampe, degli occhi e del piumaggio (compreso il  bouquet dell'orecchio) meno scuri di quelli delle femmine corrispondenti e dello stesso sangue.

E' per questo motivo che, giustamente, lo standard ammette le zampe più o meno scure nelle galline.

Gli occhi rosso aranciati in particolare sono irrinunciabili; effettivamente pochissime galline, oggi, hanno occhi bruno-rossastri  o marmorizzati.

 

I DIFETTI DI COLORAZIONE

Si riscontra anche un altro difetto di colorazione delle galline Nero-ramate, è l'apparizione di piume contornate, disegnate o picchiettate di marcature più o meno chiare, fulve o ramate o anche con il rachide chiaro dette nervate sulla pettorina ed anche sull'insieme del corpo.

Galline simili sono state talvolta esposte come  Marans Perniciate, il che è inaccettabile.

Il vero colore genetico "Pernice" presente in certe razze  (come la vera PICTAVE), non ha nulla in comune con queste galline  Marans che devono essere considerate delle Nero-ramato mal venute da cui non uscirà nulla di buono.

Queste galline corrispondono spesso a dei galli in cui il colore rosso della pettorina è troppo esteso, fino alle cosce, e in cui la tonalità ramata ricercata lascia posto a delle tonalità più chiare, paglierine o fulve, considerate non corrette.

Ancora una volta, conviene trattenere come riproduttori maschi e femmine nè troppo neri nè troppo colorai di fulvo o di ramato chiaro.

La selezione deve mantenere il giusto equilibrio tra ciò che dovrebbe essere: un vero nero ed un vero ramato.

 

Vedere anche lo standard ufficiale della Marans: colorazione Nero-ramato

 

Varietà Cucù-argentato
Varietà Cucù-dorato
Varietà Nero-unito
Varietà Nero-ramato
Varietà Frumento
Varietà Fulva a coda nera
Varietà Bianca
Varietà Ermellinata

Varietà Nero-argentato
Varietà Blu-ramato et Blu-argentato
Varietà Bianco Macchiato (splash)
Varietà Salmone-dorata e Salmone-argentata

La Marans nana

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