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CC by sa
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LA VARIETA' |
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La Marans Bianca era molto diffusa
negli anni 1960, nel suo periodo
"semi-industriale", in seguito fu abbandonata
verso il 1966 a beneficio del pollame di colore, fino a
scomparire progressivamente.
Considerando la situazione di quasi estinzione della Marans Bianca nella quale ci trovavamo qualche anno fa, possiamo parlarne come di una varietà resuscitata... La sua rinascita data circa dal 1990.
Tra le varietà esistenti ad oggi, possiamo senza rischio stimare che
la Bianca è attualmente la più in voga tra le colorazioni rare seguenti: |
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DESCRIZIONE DELLA MARANS BIANCA
Il piumaggio deve essere bianco su tutto il corpo senza alcuna piuma rossa, fulva o nera. I tarsi devono essere anch'essi bianchi o rosaticome per la quasi totalità delle altre varietà di Marans.
Comunque, nei galli bianchi, la mantellina, le spalle e le lancette sono tollerate giallo-paglia essendo questo un carattere coerente nella razza Marans.
Qualche spiegazione si impone e ci conduce a sviluppare di seguito alcune nozioni essenziali della genetica del piumaggio bianco.
GENETICA DEL PIUMAGGIO BIANCO NELLA MARANS
I caratteri genetici responsabili del colore bianco del piumaggio dei polli non sono dei geni responsabili di un colore particolare, poichè tutti i piumaggi dei nostri animali sono in realtà costituiti da una combinazione di colori come il nero, il dorato, il frumento, il fulvo e molti altri più complessi.
Il piumaggio bianco è dovuto ad un carattere genetico che agisce nascondendo come un velo opaco i colori del piumaggio esistenti.
Non si tratta affatto di casi di albinismo, che è nettamente differente a livello dei fattori genetici in causa (assenza di qualsiasi pigmentazione compresi gli occhi che sono rosa).
Ci sono due tipi principali di geni responsabili del piumaggio bianco nei polli:
IL BIANCO DOMINANTE ( I )
Essendo questo carattere dominante, l'incrocio di un tale soggetto bianco puro con un altro soggetto colorato dà teoricamente dei soggetti a piumaggio bianco. La colorazione iniziale (nero, fulvo, frumento, cucù, etc…) è stata nascosta o velata tranne che per qualche impurità che si possono attenuare seguendo una selezione per il piumaggio bianco su più generazioni e dunque: ottenimento di un bianco dominante allo stato omozigote cioè pur per questo carattere genetico "bianco dominante" ( I ).
Le principali razze interessate da questo carattere sono la Collo nudo di Forez, la Livorno bianca, la Padovana bianca ed è anche possibile alcune stirpi di Marans bianche…
IL BIANCO RECESSIVO (c)
Come indica il suo nome, recessivo, questo colore bianco scompare in prima generazione per incrocio con soggetti di qualunque altra colorazione; per esempio una Gâtinaise (bianco recessivo) incrociata con un gallo Gauloise Nero produce prole nera in prima generazione.
In altri termini, il Bianco recessivo sfuma al minimo incrocio.
I soggetti colorati ottenuti, se non appaiono bianchi di piumaggio, nondimeno ne conservano il carattere genetico (c) bianco recessivo allo stato latente all'interno del loro sistema genetico (il loro genotipo) tanto che possono naturalmente ritrasmetterlo alla loro discendenza attraverso ciò che si può chiamare un ritorno atavico del gene Bianco (c).
L'incrocio tra loro di questi soggetti colorati portatori del carattere (c) allo stato semplice (eterozigote) e quindi non espresso nel piumaggio, permette di ottenere una proporzione del 25% circa di giovani soggetti bianchi.
In effetti,
attraverso la casualità delle combinazioni genetiche di un taleincrocio, due
fattori (c) possono trovarsi anche espressi allo stato doppio
per alcuni dei discendenti, che sono omozigoti per il fattore
( c ), e permettono allora di esprimere visivamente il piumaggio bianco
recessivo che allora ritorna puro.
Il genotipo dei soggetti considerati si indica allora, per il bianco: (c/c)
poichè il carattere (c) è presente allo stato doppio nel suo cromosoma.
Le razze interessate dal Bianco recessivo sono più numerose, per esempio la Bresse bianca, la Gâtinaise, la Marans Bianca, la Moro a Seta, la Dorking, la Wyandottes etc…
Da notare : il piumino dei pulcini è talvolta giallo chiaro e talvolta bianco grigiastro (o bianco fumé).
I soggetti bianchi recessivi possono presentare qualche impurità sparsa di grigio, di nero o di fulvo, di solito facilmente "toilettabile", ma senza esagerare, per le esposizioni. Possono presentare anche dei riflessi giallastri sulla mantellina, il dorso, le spalle e le lancette dei galli che appaiono dopo la muta da adulto.
I RIFLESSI PAGLIERINI DELLA MARANS BIANCA
Se il piumaggio della Marans Bianca è stato in teoria provocato dalla presenza del gene "bianco recessivo", è di conseguenza normale veder apparire nei galli bianchi dei riflessi giallo paglia sulla mantellina, la parte superiore del corpo e le lancette.
Questi riflessi sembrano essere aumentati dall'azione del sole ma si deve ammettere che la causa reale della loro presenza è d'ordine genetico, poichè questi riflessi paglierini sono rivelatori della presenza di caratteri genetici camiscio o ramato insufficientemente velati dall'azione del fattore genetico "bianco recessivo".
D'altronde, aggiungiamo ancora che al momento in cui queste righe vengono scritte, nulla prova che il fattore "bianco recessivo" sia stato il solo carattere responsabile del piumaggio bianco nella razza Marans.
In effetti, il "bianco dominante", teoricamente meno vulnerabile all'ingiallimento, potrebbe benissimo esistere in alcune stirpi di Marans Bianche, tenuto conto degli incroci operati alle origini della razza ed anche in tempi successivi…
Il solo modo efficace per eliminare completamente i riflessi paglierini (se dovesse succedere che questo diventi indispensabile nella Marans) consiste nel selezionare delle stirpi di "bianco dominante" (e non di "bianco recessivo") allo stato puro (omozigote) in maniera molto controllata e su numerose generazioni.
Essendo la Marans Bianca interessata a priori soltanto dal carattere "Bianco recessivo", la presenza di riflessi paglierini si è imposta naturalmente fin dall'inizio nello standard ufficiale ed a giusto titolo.
Ci sarebbe una possibilità di coprire i residui fulvi o rossi attraverso l'apporto, nel genotipo, del carattere "Argentato" (S), allo scopo di eliminare i riflessi paglierini. In altri termini dei soggetti bianchi su fondo cucù-argentato e soprattutto Nero-argentato puri…
Il guscio delle uova delle Marans bianche attuali sembra essere di una tonalità meno scura rispetto a quello uova di buone stirpi di Nero-ramato o altro.
Appare incontestabile che la selezione del colore delle uova non possa che progredire negli anni a venire, specificatamente attraverso l'apporto di sangue nuovo di Marans nero-ramato o soprattutto nero-argentato, di cui non si deve temere l'utilizzo con la Bianca. Rammentiamo a questo proposito che molte Marans Bianche provengono da stirpi nero-ramato, che hanno quindi contribuito alla loro rinascita.
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PROBLEMI E SELEZIONE DEL COLORE DEI TARSI |
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PULCINI DI MARANS BIANCA A sinistra: tarsi bianchi. A destra: tarsi grigio-blu. |
| Se la Marans Bianca deve avere i tarsi
bianco-rosati, questo è ancora lontano dall'essere sistematicamente il caso
ad oggi nelle nostre stirpi, perchè il gene
(id+), che è responsabile delle zampe bluastre,
appare ancora occasionalmente nella progenie delle
Marans Bianche.
Esse devono essere bianco-rosato e non grigio-ardesia o bluastre, o addirittura grigio-piombo come nella razza Bresse. Infine, un altro carattere responsabile del colore del piumaggio, il melanismo (Ml), permette di influire in maniera complessa sul gene (id+), |
il che tende a spiegare l'esistenza
di una variabilità di colori grigi nei tarsi
dal grigio chiaro al quasi nero. E' una delle ragioni per cui il colore dei tarsi
delle nostre Marans Nere o nero-ramato non è bianco-rosato, al contrario di tutte
le altre varietà (Marans Bianca, Cucù, Frumento, Fulva…) dove i geni
tendono ad inibire l'azione del melanismo.
E' chiaro che il miglioramento delle stirpi interessate non può che seguire la via dell'eliminazione dei soggetti a zampe bluastre o grigie o dell'introduzione di riproduttori di varietà Marans Bianca a tarsi bianco-rosati (preferibilmente un gallo perchè trasmette i suoi geni a tutta la discenza). |
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Se questo non è stato già fatto nelle stirpi attuali di Marans Bianche, conviene introdurre il carattere genetico dominante (ID) responsabile del colore bianco-rosato dei tarsi nel caso che la quasi totalità dei propri riproduttori presentassero i tarsi grigi. Contemporaneamente, si deve procedere ad una selezione progressiva per la eliminazione dei tarsi grigio-blu.
E' ragionevole pensare che questo difetto che persiste soprattutto nella Marans Bianca si possa eliminare senza troppi problemi nel prossimo futuro, giacchè nelle varie stirpi, i soggetti corretti a zampe bianche sono incontestabilmente presenti.
Comunque, si deve notare che gli incroci meglioratori dell'uovo, che utilizzano alcune stirpi di nero-ramato, possono reintrodurre occasionalmente il carattere tarsi scuri (id+) che è loro naturalmete legato. La presenza di tarsi bianchi in entrambi i riproduttori scelti almeno nelle stirpi in questione si rivela pertanto più preziosa che mai quando si tratta dell'utilizzazione di nero-ramato come miglioratore.
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LA SELEZIONE DELLA MARANS BIANCA |
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L'esame delle qualità e dei difetti delle stirpi bianche attuali, per le quali si deve sottolineare che la selezione è contemporanea, permette di definire essenzialmente le tre grandi linee seguenti per il miglioramento della Marans Bianca :
A proposito di questo ultimo punto, si deve insistere sul fatto che che un gruppo di Marans Bianche in cui la totalità dei riproduttori ha le zampe blu o grigio piombo non potrà mai, teoricamente, far nascere un solo soggetto a zampe bianche.
In effetti, il carattere (ID) "zampe bianche" che è dominante, non può rinascere per miracolo da soggetti riproduttori a zampe grigie (perchè il gene è recessivo).
Appare quindi indispensabile, oggi, utilizzare il piu' possibile galli a zampe bianche.
In mancanza di questi, nel caso di un gallo che presenti zampe grigio-blu (o grigio-piombo), diventa obbligatorio utilizzare delle galline a zampe bianche (accontentandosi, in caso di necessità, di una semplice coppia di cui uno dei due soggetti almeno presenta i tarsi bianchi rosati).
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GLI INCROCI CONSIGLIATI CON LA MARANS BIANCA |
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Il miglioramento della colorazione bianca del piumaggio non potrà essere perfetto, finchè gli incroci fuori varietà vengono effettuati con soggetti nero-ramato allo scopo di migliorare certi caratteri prioritari (le uova per esempio) che non riguardano la purezza del bianco.
Le due varietà Frumento e Fulva, per la loro dominante in pigmenti rossi e fulvi, non possono che nuocere alla purezza del piumaggio delle Marans Bianche attuali che mostrano a questo riguardo un buon livello di qualità.
Possiamo dire oggi di essere lontani dal doversi ridurre a questa situazione estrema dal momento che i soggetti a tarsi bianchi non sono rari nel capitale attuale delle Marans Bianche.
Quanto al metodo degli incroci "fuori razza" (per esempio con la razza Gâtinaise bianca), si deve rimarcare che nel caso specifico della Marans, questa soluzione è da proscrivere formalmente.
L'apporto di sangue esterno alla razza non mancherà di deteriorare rapidamente il carattere genetico del colore extra-rosso delle uova, portando con sè in questo modo un lavoro di selezione per l'uovo ben troppo lungo e fastidioso se non addirittura impossibile da seguire nella Marans Bianca. Unicamente gli incroci "entro la razza" s'impongono, dal momento che un miglioramento non può essere ottenuto che attraverso l'apporto indispensabile dei geni contenuti con certezza nel genotipo di un'altra varietà di Marans.
Il miglioramento della colorazione dell'uovo della Marans Bianca è necessario oggigiorno in modo prioritario rispetto ad ogni altra selezione, conviene soprattutto procedere ad eventuali incroci con delle stirpi di Marans le cui uova siano le più scure possibile.
L'utilizzo delle migliori Marans Nero-ramato ma soprattutto Nero-argentato (per la produzione dell'uovo extra-rosso) appare la via naturale a questo scopo soprattutto per le stirpi che hanno già sistemato il difetto dei tarsi grigio-blu o che stanno per farlo.
E' il caso di ricordare a questo proposito che il colore più adatto per gli incroci per quanto riguarda la qualità del piumaggio bianco dei nostri polli, volailles, nel caso di un incrocio indispensabile fuori varietà, si trova ad essere paradossalmente il colore nero-unito puro, che però, sfortunatamente, è rarissimo nella Marans.
Quale che ne sia stata la causa, a tali incroci di varietà "nella razza", anche se essi si rivelano indispensabili in maniera più o meno puntuale, deve seguire un piano di selezione ed un minimo di controllo durante più annate.
Ricordiamo che nello stesso tempo, la costituzione di gruppi d'allevamento di Marans Bianche pure deve essere assicurata sistematicamente per sicurezza dalla riserva attuale del colore genetico Bianco della Marans.
Per concludere, dobbiamo ammettere ed in mancanza d'esperienza fino a prova contraria, che i più opportuni incroci migliorativi della Marans Bianca si riassumono come segue :
Vedere anche lo standard ufficiale della Marans: colorazione Bianca
